Nuove risorse per una miglior collaborazione tra i pediatri di famiglia, l’abbassamento del numero dei bambini assistiti e modifiche nel progetto “Ambulatori pediatria di famiglia al sabato”: è quanto approvato dalla Giunta di Regione Lombardia su proposta dell’assessore al Welfare, Guido Bertolaso. Il provvedimento contiene la preintesa sull’accordo integrativo regionale per la pediatria di famiglia valido per l’anno 2023.
Tra gli obiettivi stimolare una maggiore collaborazione tra pediatri e rispettare la prossimità nella distribuzione degli studi, in attuazione dell’Accordo Collettivo Nazionale. A questo scopo la delibera prevede di abbassare il numero degli assistiti con età da 0 a 5 anni portandone il numero complessivo da 600 a 500.
La preintesa rafforza poi il progetto «ambulatori pediatria di famiglia al sabato», già avviato in alcune Ats con esito positivo e che sarà ampliato in tutta la regione.
Come funziona il servizio?
Il modello prevede una consulenza telefonica il sabato da parte dei pediatri di famiglia a cui può far seguito l’invio ad ambulatori territoriali in cui operano altri colleghi.
Il servizio è attivo nelle giornate di sabato che non risultino essere festività. L’utenza accede al percorso attraverso il numero unico 116117.
Gli operatori della COI (Centrale Operativa Integrata), valutate le situazioni di eventuale emergenza, per le quali attivare il 118, registrano ed incanalano le richieste coerenti per età alla Centrale Telefonica Pediatrica (CTP), una per ogni sede di Ats, che effettua la consulenza.
