Proseguono senza sosta le ricerche della ragazza scomparsa nelle acque del lago d’Iseo, tra Pisogne e la sponda bergamasca.
Attualmente sono impegnati tre natanti dei vigili del fuoco con a bordo specialisti del soccorso acquatico. Gli operatori dei comandi di Brescia e Bergamo stanno proseguendo con le ricerche di superficie. Nel pomeriggio è previsto l’arrivo dei sommozzatori del nucleo di Roma, gli operatori sono dotati di un sonar ad alta definizione in grado di effettuare una scansione dettagliata dei fondali del lago. Presso il porto di Pisogne è stata allestita l’Unità di Comando Locale (U.C.L.) al fine di coordinare le operazioni di ricerca, presenti in loco gli specialisti del T.A.S. (Topografia Applicata al Soccorso) che stanno elaborando la cartografia delle zone d’intervento.
La giovane, una turista di vent’anni tedesca, pare si trovasse a bordo di una barca con alcuni amici quando per cause non ancora del tutto chiare sarebbe caduta in acqua e non sarebbe più riemersa. Il gruppetto, secondo quanto è riportato da alcune fonti locali, sarebbe rientrato nel campeggio in cui era ospitato prima di allertare i soccorsi, che hanno poi raggiunto il punto in cui la ventenne si sarebbe inabissata nel lago. Sinora, però, della turista non si sono ancora trovate tracce.
