✻ Donne che hanno molto da raccontare… | DAL GRUPPO G9

Sono sette gli itinerari attraverso il centro di Brescia, proposti dal volume di Claudia Speziali, Storie di donne nascoste nel volto di Brescia. Una guida di genere, Brescia, Liberedizioni, 2023...

0
Claudia Speali, Storie di donne

di LAURA GIUFFREDI* Sono sette gli itinerari attraverso il centro di Brescia, proposti dal volume di Claudia Speziali, Storie di donne nascoste nel volto di Brescia. Una guida di genere, Brescia, Liberedizioni, 2023.

Una nuova guida della città, da aggiungersi alle altre, numerose, a disposizione di cultori e curiosi, soprattutto in questo anno di Brescia “Capitale”? Non esattamente.

Infatti, se è vero che attraverso i percorsi qui indicati ci si imbatte nei più famosi monumenti cittadini, chiese e musei compresi, è però altrettanto vero che vengono rivelati anche angoli “minori”, probabilmente ignoti ai più, ma soprattutto emergono dalle pietre e dalla Storia vicende legate a figure di donne straordinarie.

Hanno nomi talvolta arcinoti, come Angela Merici o Paolina Tosio; ma talvolta si tratta di figure che meritano di emergere dall’oblio, o da una cultura “di nicchia” che le relega da sempre in un angolo poco illuminato, “come i tanti corsi d’acqua sotterranei” che caratterizzano la città.

Se si vuol parlare di nobildonne, che senz’altro partirono con un certo vantaggio grazie al loro lignaggio, come non ammirare Camilla Solar d’Asti Fenaroli (1723 – 1769), poetessa e accogliente padrona di casa in via delle Grazie, poi membro effettivo dell’Accademia degli Agiati di Rovereto; oppure Adelaide Camplani Bianchi (1799 – 1863), che fu pittrice miniaturista, allieva di Giovan Battista Cigola, dai suoi contemporanei riconosciuta eccellenza nella sua arte.

E ancora, Bianca Capece della Somaglia Uggeri (1743 – 1822), che animò un vivace salotto “illuminato” frequentato tra gli altri da Ugo Foscolo e Carlo Verri; animatrice della scena culturale, fu anche attrice e promotrice della diffusione della cultura Illuminista a Brescia, così come la più giovane Anna Bolognini Attendolo (1782-1869), filantropa e fondatrice di scuole per l’infanzia.

Non si può tacere poi di Francesca, Fanny, Lechi Gherardi ( 1773 – 1806): nella sua breve vita riuscì a scappare di casa, sposarsi con un uomo scelto autonomamente, a cavalcare vestita da amazzone incontro alle idee giacobine dell’amante Gioacchino Murat, a cucire un tricolore che sventolerà nel 1797 a cura dei repubblicani bresciani. Stendhal la definirà “la più dolce bellezza congiunta al genio più straordinario”.

Non possiamo dimenticare neppure Lady Mary Wortley Montagu (1689 – 1762): è inglese, ma soggiorna dieci anni nella nostra città e in provincia; al cardinal Querini non sfuggirono la modernità e il valore della sua riflessione, affidata a manoscritti purtroppo perduti. Viaggiatrice, illuminista, drammaturga, poeta e polemista apprezzata, tra gli altri, da Voltaire, riesce persino a introdurre l’inoculazione contro il vaiolo in Inghilterra, dove morì e fu sepolta dopo una vita frenetica e non facile; pare che le sue ultime parole siano state: “E’ stato tutto molto interessante!”.

Se non vogliamo ricordare qui le Sante e regine citate nel volume, nonché poete o patriote delle nostre Dieci Giornate, ma cerchiamo esempi di coraggio e cultura più recenti, anche qui le donne non mancano: una per tutte Ernesta Bittanti Battisti (1871 – 1957), che non fu solo moglie di Cesare Battisti, ma insegnante, paladina dei diritti delle donne, giornalista, antifascista.

A parte dunque il gusto di scoprire, o riscoprire, angoli della città che forse ci eravamo dimenticati o di cui non conoscevamo fino in fondo la storia, questo volume ci apre gli occhi su un universo femminile che merita piena luce e attenta valorizzazione.

Immaginiamo che la nostra città, anche grazie a questa guida, si possa spingere ad acquisire una nuova consapevolezza del valore di tante figure di donne e voglia, oltre che approfondirne lo studio, dedicare loro spazi cittadini riconoscibili e praticabili: vie, piazze, giardini… Ben pochi sono i luoghi della “toponomastica femminile” nella nostra città, anche se negli ultimi anni qualcosa ha cominciato a muoversi in questo senso. Molto di più, tuttavia, si può fare e ci si potrebbe “spingere” persino a collocare finalmente in uno spazio pubblico una nuova statua monumentale o installazione artistica dedicata a una delle tante donne che hanno lasciato il segno, nella storia di Brescia o in un ambito più vasto, senza essere per forza Sante o immagini allegoriche. Gli esempi luminosi per le nuove generazioni di donne (e di uomini!) non mancano davvero, e non si sente ad esempio il bisogno di far riemergere dai depositi comunali figure maschili come il cosiddetto “bigio” (ma fu commissionato con il titolo “Era Fascista” all’autore carrarese Arturo Dazzi), giustamente rimosso da piazza della Vittoria dopo l’ultima guerra, a segnare una cesura irreversibile con un passato di regime da bocciare senza appello.

*L’AUTRICE DELL’ARTICOLO: LAURA GIUFFREDI

Laura Giuffredi. Laureata in Lettere Università Degli Studi di Milano e poi specializzata in Storia dell’arte, diplomata in restauro dei dipinti presso Enaip Botticino, insegnante (ora in pensione) del liceo Gambara di Brescia e attualmente consigliere comunale di Brescia.


>>> Clicca qui e ricevi direttamente sul cellulare le news più importanti di Brescia e provincia e le informazioni di servizio (incidenti, allerte sanitarie, traffico e altre informazioni utili) iscrivendoti al nostro canale Telegram <<<

>>> Clicca qui e iscriviti alla nostra newsletter: ogni giorno, dalle 4 di mattina, una e-mail con le ultime notizie pubblicate su Brescia e provincia <<<

La newsletter di BsNews prevede l'invio di notizie su Brescia e provincia, sulle attività del sito e sui partner. Manteniamo i tuoi dati privati e li condividiamo solo con terze parti necessarie per l'erogazione dei servizi. Per maggiori informazioni, consulta la nostra Privacy Policy, che trovi in fondo alla home page.
14,00€
disponibile
4 new from 13,30€
as of 6 Aprile 2024 03:53
15,19€
16,00€
disponibile
12 new from 15,19€
as of 6 Aprile 2024 03:53
17,82€
disponibile
10 new from 17,26€
as of 6 Aprile 2024 03:53
17,05€
17,95€
disponibile
11 new from 17,05€
as of 6 Aprile 2024 03:53
12,35€
13,00€
disponibile
5 new from 12,35€
as of 6 Aprile 2024 03:53
17,10€
18,00€
disponibile
2 new from 17,10€
as of 6 Aprile 2024 03:53
Ultimo aggiornamento il 6 Aprile 2024 03:53

Lascia una risposta (la prima volta la redazione deve accettarla)

Per favore lascia il tuo commento
Per favore inserisci qui il tuo nome