“Le promesse da campagna elettorale si scontrano con la triste realtà. Anche il bar e la tabaccheria del Freccia Rossa hanno chiuso. Ora abbiamo in centro città un immobile totalmente vuoto che rappresenta un problema serio per la tenuta economica e sociale dell’intera zona. Un pericolo per la sicurezza e un simbolo del degrado e del fallimento delle politiche urbanistiche targate centro sinistra”. A dirlo, in una nota, è il consigliere comunale Fabio Rolfi, candidato sindaco del centrodestra alle ultime comunali.
“Una fine annunciata – incalza l’esponente della Lega – visto che il Comune di Brescia si è sempre disinteressato della questione e adesso è chiamato ad avere invece un ruolo propositivo altrimenti il rischio è una emorragia del degrado. La posizione del Freccia Rossa è strategica e dal recupero di questa realtà, in chiave diversa da quella commerciale, passa la rigenerazione del Comparto Milano e via Sostegno e la valorizzazione del commercio in centro storico”.
“Porteremo la questione in Consiglio comunale con una interrogazione per chiedere quali siano le intenzioni del sindaco dopo gli annunci roboanti fatti solo pochi mesi fa – conclude Rolfi – Chiederemo anche una convocazione ad hoc della commissione urbanistica per un confronto anche di carattere tecnico sul futuro di questa realtà”.
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