Un sabato sera come tanti si è trasformato in un incubo per una coppia di amici: per futili motivi uno è finito in ospedale con la testa fracassata e una prognosi di 30 giorni e l’altro a Canton Mombello con l’accusa di tentato omicidio. Questo quanto accaduto nel weekend a San Polo, nella torre di via Raffaello Sanzio, a due persone, una di 77 anni e l’altra di 57. Secondo quando riportato dal Giornale di Brescia, i due, conoscenti da anni, sabato sera avrebbero deciso di guardare le televisione in compagnia ma la scelta su che canale sintonizzarsi avrebbe fatto scattare la scintilla tra i due. La lite furibonda sarebbe poi sfociata in un gesto di estrema violenza. Il 77 avrebbe preso un martello e avrebbe colpito più volte l’amico.
Una volta passata la rabbia l’uomo avrebbe chiamato il 112. I soccorritori avrebbero trovato il 57enne in un bagno di sangue. La mazzetta da muratore da un chilo lo avrebbero compito alla testa, alla spalla e al torace. Rapidissima la corsa in ospedale per salvarlo. Per lui una previsione di guarigione di 30 giorni.
Il 77enne invece sarebbe stato portato in carcere: il sostituto procuratore Antonio Bassolino gli avrebbe contestato il tentato omicidio aggravato dai futili motivi e dal legame di amicizia. Un altro episodio avrebbe coinvolto il 77enne nel 2021: in quel caso il fascicolo fu archiviato