Una licenza sospesa e multe complessive per ben 85mila euro. E’ questo il bilancio dei controlli condotti nelle scorse ore – soprattutto nella zona della stazione ferroviaria di Brescia – dai Carabinieri con il supporto del Nucleo Antisofisticazione e Sanità (Nas) e del Nucleo Ispettorato del Lavoro.
Le verifiche hanno riguardato in particolare tre attività Nelle prime due sono stati trovati due lavoratori in nero per ciascuna, con pagamento dei dipendenti in contanti, carenze dei requisiti igienici, mancanza della tracciabilità degli alimenti e non corretto abbattimento dei prodotti surgelati. Ma non solo, uno dei due era privo del Documento valutazione rischi e aveva installato telecamere senza autorizzazione.
Nel terzo locale, invece, “sono state riscontrate violazioni amministrative in materia sanitaria (carenza dei requisiti igienici e locali adibiti a deposito alimentare non autorizzati) con contestuale segnalazione all’Ats di Brescia per la verifica dell’idoneità strutturale”.
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