Ora le indagini proseguono per capire se immagini e video erano state scaricate da internet oppure prodotte direttamente dall’interessato o da suoi conoscenti. Ma soprattutto per risalire alle vittime. E la speranza è che si faccia in fretta.
Un 37enne residente a Verona, infatti, è stato arrestato dalla Postale: sul suo computer e sul suo cellulare, secondo quanto riportano fonti scaligere, sono state trovati centinaia di file (auto, video, immagini) con abusi su minorenni, anche in tenerissima etc.
Le indagini – coordinate dal Centro Nazionale per il Contrasto alla Pedopornografia Online del Servizio Polizia Postale e delle Comunicazioni – sono scattate in seguito a una segnalazione internazionale.