La Parrocchia di Bagnolo Mella, da giovedì 8 a domenica 11 giugno, ha celebrato le Sante Quarant’ore, Messe, riflessioni e preghiere che hanno caratterizzato la preparazione alla Solennità del Corpus Domini. Una consuetudine molto cara ai fedeli bagnolesi, che si è aperta e si è chiusa con la solenne processione per le vie del paese. Ma la sera di domenica 11, proprio in concomitanza con la processione conclusiva, è accaduto un episodio sicuramente meritevole di attenzione.
Durante il consueto lavoro di preparazione e controllo che procede la partenza della processione, in questo caso dalla Chiesa parrocchiale, gli agenti della Polizia locale hanno notato una scena che li ha insospettiti. Nella via d’accesso al centro del paese, infatti, hanno visto passare una vettura che procedeva letteralmente a zig zag, senza riuscire a tenere una corretta direzione di marcia. Gli agenti della Polizia Locale hanno deciso di intervenire immediatamente, ma nel vederli avvicinare il conducente dell’automobile non si è fermato ed ha cercato di darsi alla fuga.
È così iniziato un vero e proprio inseguimento durante il quale gli agenti del comandante Nicola Caraffini hanno cercato in diversi modi di segnalare all’automobilista di fermarsi. Davanti all’atteggiamento incurante di quest’ultimo, gli agenti della Polizia Locale hanno affiancato e fermato il veicolo dal quale è uscito un 36enne residente a Bagnolo Mella che, pur essendo soltanto le 19.30, ha evidenziato un tasso alcoolemico ben tre volte superiore a quello consentito dalla legge. Di conseguenza sono scattati prontamente il ritiro della patente e il sequestro della macchina, intestata allo stesso conducente, con il fine di confisca.
“È stato provvidenziale questo intervento degli agenti della Polizia Locale – hanno sottolineato con soddisfazione il sindaco Pietro Sturla e l’assessore alla sicurezza Giuseppe Viviani – perché l’automobile stava procedendo verso il centro e in queste condizioni l’autista avrebbe rappresentato certamente un pericolo per tutte le persone che si stavano recando alla processione e per i cittadini che si trovavano tranquillamente a passeggiare nel cuore della nostra cittadina. Anche questo è un controllo efficace e di prevenzione del territorio”.