Il mondo della cultura e del teatro bresciano sono in lutto per la scomparsa di Achille Platto, il cui nome è legato soprattutto all’opera del Bibbiù in cui alcuni passaggi della Bibbia vengono riscritti in dialetto.
Platto – originario di Castrezzato, ma cresciuto a Chiari – si è spento ieri all’età del 75 anni. Attore e regista teatrale, dal 1974 al 1982 ha scritto e rappresentato numerose opere dialettali. La più nota è appunto quella del Bibbiù, che ha iniziato a scrivere nel 1972 e portato in tutta la provincia con diverse rappresentazioni.
Due anni fa, in occasione dei Santi Patroni Faustino e Giovita, era stato premiato con un riconoscimento civico da parte del sindaco della sua Chiari.
La veglia funebre si terrà questa sera (domenica 11 giugno) alle 18.30. Mentre i funerali saranno celebrati lunedì 12, alle 15, nel Duomo di Chiari partendo dalla Casa del Commiato di Michele Mombelli (via Rudiano). L’artista verrà poi sepolto nel cimitero di Castrezzato, suo paese d’origine.
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