Sarà necessario attendere ancora qualche giorno per conoscere le conclusioni tratte dal dirigente inviato dal Provveditorato regionale per indagare su quanto accaduto al liceo classico Arnaldo di Brescia. Il 14 ottobre scorso gli studenti dell’istituto superiore cittadino avevano promosso un’assemblea straordinaria per discutere riguardo ad una presunta richiesta “anomala” avanzata dalla dirigente scolastica al bidello Gerardo. Secondo una versione dei fatti, diffusa all’interno della scuola ma non accertata, all’uomo sarebbe stato chiesto di lavare l’auto della preside. Da qui si era scatenato un vero e proprio caso mediatico con un fiume di polemiche finite anche sulle testate nazionali e che hanno travolto la scuola e in primis la dirigente Tecla Fogliata. All’Arnaldo erano arrivati persino gli inviati delle Iene, che pare abbiano parlato con alcuni studenti del liceo.
Intanto ieri la fase di ispezione al liceo classico Arnaldo è giunta a conclusione e presto potrebbero essere resi noti i contenuti della relazione stilata dal dirigente dell’USR, Franco Gallo, che negli ultimi giorni ha tentato con discrezione di ricostruire la vicenda ascoltando gli interessati. Attualmente non si conoscono le eventuali conseguenze del caso, ma è facile ipotizzare che potrebbero essere applicate sanzioni disciplinari a carico dei soggetti coinvolti.