🔴 Brescia, per farsi ospitare gli offre sniffate di coca, poi lo trasforma in un pusher
E’ una vicenda emblematica, se pure ancora da chiarire nei dettagli, quella – raccontata dall’edizione odierna del quotidiano Bresciaoggi (articolo di Paolo Cittadini) – che riguarda un 58enne bresciano, dipendente dalla cocaina.
L’uomo è stato fermato giovedì sera al Carmine dalla Polizia Locale, insieme a un 52enne nordafricano con diversi precedenti, con l’accusa di spaccio. Ne sarebbe emerso un racconto molto significativo.
Stando a quanto si apprende, infatti, il 58enne – che faticava a pagarsi la droga – sarebbe stato convinto dal pusher a ospitarlo in cambio di qualche sniffata al giorno. Ma ben presto lo straniero avrebbe iniziato addirittura a chiedergli denaro, “convincendolo” perfino a diventare il suo “cavallino”, il terminale per le consegne della droga.
La Locale li ha attesi fuori della casa del 58enne e per il nordafricano è scattato il sedicesimo arresto in carriera: l’ultimo risale soltanto a un mese fa. L’italiano, invece, è stato denunciato a piede libero.