La procura di Brescia, secondo quanto riportano diverse fonti, ha aperto un’inchiesta per abuso d’ufficio sulla nomina del nuovo comandante della Polizia locale di Bagnolo Mella. Il concorso risale a qualche mese fa e a risultare vincitrice è stata una 40enne di origine tunisina (già insignita del titolo di cavaliere della Repubblica), che aveva ricoperto lo stesso incarico a Gargnano.
Secondo l’ipotesi, la donna – in virtù di legami politici – potrebbe essere stata favorita nelle procedure di gara e per questo gli investigatori starebbero lavorando anche sulle telefonate tra la tunisina e alcuni rappresentanti del Comune. Ma si tratta di accuse ancora tutte da dimostrare. Nel frattempo la nomina sarebbe stata sospesa.