Secondo la questura sono diecimila, secondo altri persino quindicimila.
La Marcia Globale per il clima che sta invadendo la città di Brescia ha chiamato a raccolta tutti, studenti, attivisti e non, associazioni ambientaliste e cittadini qualsiasi. Una marea di persone scese in piazza (il ritrovo stamattina alle 9 in piazzale Arnaldo) per manifestare contro i disastri ambientali e a favore quindi di un serio impegno futuro per la salvaguardia e la tutela del Pianeta.
Brescia – “la città più inquinata d’Italia” dicono i cartelli portati in manifestazione – aderisce così all’iniziativa globale #FridaysForFuture, che prende il nome dagli scioperi portati avanti nelle giornate di venerdì dalla sedicenne svedese Greta Thunberg, ormai nota in tutto il mondo per il suo attivismo.