Le forze dell’ordine lo cercavano dal 2016, quando su di lui era stato emesso un mandato di cattura internazionale. Pochi mesi prima, infatti, il 37enne era stato condannato a otto anni di carcere da un tribunale albanese per spaccio di droga. Il suo arresto risale alle scorse ore, in quello che in apparenza è il posto più ovvio. Non la macchia, ma una comoda villetta di Trenzano dove ancora vive la moglie.
A compiere l’operazione sono stati i carabinieri della locale stazione. L’uomo, infatti, vivevaa nel piccolo paese dell’Ovest prima di darsi alla latitnza e i militari hanno deciso di avviare una serie di servizi di osservazione in concomitanza con le feste. Domenica, quindi, lo spacciatore albanese è caduto nella loro trappola: le forze dell’ordine hanno fatto irruzione nell’abitazione e l’hanno trovato in compagnia di parenti e amici.
Alla vista dei militari, il 37enne ha cercato di darsi alla fuga, lanciandosi a tutta velocità da una scala a pioli posizionata sul balcone della camera da letto proprio per consentirgli di allontanarsi e di far perdere le proprie tracce dei campi. Purtroppo per lui la casa era circondata e l’uomo è stato subito immobilizzato e assicurato alla giustizia. Ora si trova nel carcere Nerio Fischione di Brescia.