Continuano le polemiche contro Casa Bau, l’associazione animalista nata per aiutare gli animali disabili e finita ben presto al centro dell’attenzione dei media: prima positivamente, poi per la pioggia di critiche ricevute.
Domenica, infatti, i rappresentanti di alcune associazioni animaliste (Iapl Italia Onlus, Meta Onlus e Fronte animalista) sono tornati a scendere in strada – davanti allla nuova sede di Casa Bau, nella frazione Pedrocca di Cazzago San Martino – per un nuovo presidio di protesta.
Nel 2008 la sede di Casa Bau – in via Salvella, a Rovato – era stata chiusa per alcune irregolarità tecniche legate allo smaltimento dei rifiuti ed altri problemi burocratici. Ma un gruppo di animalisti aveva anche accusato i gestori di maltrattamento verso gli animali e nei giorni scorsi ha deciso di inscenare una nuova protesta.
A dire chi ha ragione sarà eventualmente la magistratura, viste le numerose denunce e controdenunce che paiono essere state depositate. Ma nel frattempo la certezza è che quella di Casa Bau è una parabola iniziata con servizio di Striscia la notizia e centinaia di donazioni economine e “terminata” tra polemiche e proteste.