Gatti, coccodrilli e falchi. Ma anche, ovviamente, esseri umani. Saranno questi i protagonisti – rigorosamente sotto forma di mummie – della nuova sezione permanente del Museo Civico di Scienze Naturali di Brescia, intitolata: “Una moderna camera delle meraviglie. Mummie Egizie tra Storia, Scienza e Tecnologia”.
L’iniziativa – nata dalla collaborzione della Loggia con Mummy Project – è stata presentata questa mattina in una conferenza stampa nella sala giunta del Comune alla presenza di Laura Castelletti (vicesindaco e assessore alla Cultura), Paolo Schirolli (responsabile del servizio Museo di Scienze Naturali e ideatore dell’esposizione) e Sabina Malgora (direttore Mummy Project, curatrice e ideatrice dell’esposizione).
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Immagine 3d della mummia di coccodrillo. Crediti: Studio Alquati, Milano
Mano di mummia. Crediti: Studio Alquati, Milano
Immagine 3d della mummia di falco. Crediti: Studio Alquati, Milano
Mummia di falco. Crediti: Studio Alquati, Milano
Dettaglio del muso della mummia di coccodrillo. Crediti: Studio Alquati, Milano
Mummia di gatto. Crediti: Studio Alquati, Milano
Testa di mummia. Crediti: Studio Alquati, Milano
Un momento delle analisi presso Gemini RX di Travagliato. Da sx: Sabina Malgora, direttore Mummy Project, Elena Lancetti, membro Mummy Project, dr. Valentino Rubetti, direttore Gemini Rx, Francesca Motta, membro Mummy Project; Vittoria Oglietti, responsabile Smov, Paolo Schirolli, direttore Museo Civico di Scienze Naturali, Pietro Andrea Pacis, radiologo di Gemini Rx. Crediti: Studio Alquati, Milano
Un momento delle analisi presso Gemini RX di Travagliato. Da sx: davanti, Sabina Malgora, direttore Mummy Project, e Francesca Motta, membro Mummy Project; dietro Elena Lancetti, membro Mummy Project, e Paolo Schirolli, direttore Museo Civico di Scienze Naturali
Alcuni membri dell’équipe multidisciplinare del Mummy Project al Fatebenefratelli di Milano, visti attraverso la TC. Crediti: Studio Alquati, Milano (foto da ufficio stampa)
