Centro Padane stacca un assegno da 30 milioni ai soci
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Ben 30 milioni di euro. A tanto ammonta l’assegno straordinario che Centro Padane, la società guidata da Fabrizio Scuri, ha staccato nei giorni scorsi ai suoi soci.
La decisione è stata presa dall’assemblea dei soci (che ha anche approvato il bilancio record del 2017, chiuso con 22,9 milioni di utile) e fa seguito alla decisione presa nel 2016 e al passaggio della gestione della Brescia – Cremona al gruppo Gavio. A beneficiarne – in terra bresciana – sarà soprattutto la Provincia di Brescia, che incasserà 6,9 milioni di euro, mentre 3,3 milioni andranno al Comune di Brescia e 2,5 alla Camera di commercio.
Centro Padane, come noto, è oggetto di un piano di rilancio che – attraverso una newco inizialmente controllata al 100 per cento dal pubblico, a partire dalle Province di Brescia e Cremona – punta a farne il braccio operativo degli enti pubblici per la gestione della rete stradale e degli edifici strategici per le comunità (a partire dalle scuole).