Prefetto Vardè: dopo l’incendio il sovrappasso sulla A21 va demolito
Mantenere il divieto di circolazione sul sovrappasso e procedere alla demolizione.
É quanto evidenziato dal Prefetto di Brescia Annunziato Vardè, che ieri ha presieduto la riunione nel corso della quale i tecnici della Società Centro Padane hanno illustrato gli esiti delle verifiche tecniche svolte sul sovrappasso 217, coinvolto dallincendio dellautocisterna il 2 gennaio scorso.
Le verifiche sono state effettuate non solo dai tecnici della Società Centro Padane ma anche da uno Studio esterno. Le conclusioni delle due perizie sono coincidenti e affermano che «la campata colpita dal fuoco risulta inutilizzabile da qualsiasi veicolo e pertanto si ritiene che vada mantenuta il divieto di transito veicolare allestradosso».
Il Prefetto, nel prendere atto dellimpossibilità di riattivare anche in modo parziale la circolazione sulla SP 24, ha quindi sottolineato la necessità di procedere con la massima urgenza alla demolizione e ricostruzione del sovrappasso in questione.
Alla riunione ha partecipato il direttore tecnico della Società Autovia Padane che subentrerà il prossimo 14 febbraio nella gestione dellAutostrada A21 – attualmente in carico alla Società Centro Padane – il quale ha assicurato la propria disponibilità ad attivare in tempi brevissimi gli interventi necessari, tramite lavori di somma urgenza che saranno svolti in affidamento diretto da una impresa del gruppo. Il Prefetto, a tal riguardo, interesserà la competente direzione del Ministero dei Trasporti e delle Infrastrutture per segnalare lurgenza di condividere lintervento di ricostruzione del sovrappasso, snodo fondamentale della viabilità ordinaria per alcuni comuni del territorio bresciano.
Nel frattempo saranno coinvolti i Comuni interessati dalle deviazioni del traffico al fine di individuare soluzioni di viabilità alternativa per limitare al massimo i disagi alle comunità locali.