Tratta sicura, i furbetti dei treni sono avvisati: già 1200 persone allontanate dai convogli
Giusto una settimana, era infatti lunedì scorso, iniziava l’operazione “Tratta sicura” capitolo secondo. Un progetto che, nella sua prima fase tra novembre e dicembre dello scorso anno, aveva consentito di scovare ben 12.000 persone prive di biglietto sulle tratte Milano-Bergamo e Bergamo-Treviglio.
Proprio a distanza di una settimana, grazie alla presenza di 18 guardie giurate armate per garantire una maggiore sicurezza e grazie a maggiori controlli che rendono veramente difficile la vita di chi cerca di fare il furbo, i numeri di quello è un primo bilancio sono piuttosto significativi.
Durante il primo giorno di controlli, nel quale era presente l’assessore regionale alle Infrastrutture e Mobilità Alessandro Sorte, sulla tratta Bergamo-Brescia sono state trovate ben 250 persone che erano prive di biglietto.
Nei tre giorni seguenti, ovvero da martedì a giovedì (compresi), sui 66 treni che vengono controllati sono stati circa 900 i passeggeri privi del titolo di viaggio che, sommati ai 250 del lunedì, vanno a costituire un bottino di 1200 persone fermate in soli quattro giorni.