Bonomi faceva la guardia giurata. Ieri mattina, come ogni giorno, era salito in sella alla sua Harley Sportster per iniziare una giornata di lavoro, dopo aver salutato gli amici con cui condivideva la passione per la moto al bar Moretti. In via Padana Superiore la sua corsa – iniziata nella casa di via Mazzini – si è però tragicamente interrotta. Per ragioni ancora da chiarire (un malore o una distrazione), dopo aver percorso la Sp 45, l’uomo ha perso il controllo del mezzo finendo nella corsia opposta, in cui sopraggiungeva il furgone guidato da un 53enne veneziano. Erano circa le 9.30.
Impossibile evitare lo scontro: Bonomi è stato sbalzato a diversi metri di distanza e l’impatto con il suolo è stato talmente violento da spaccare a metà il casco. Mentre la moto ha interrotto la sua corsa 160 metri dopo, nelle vicinanze della ditta Mollo Noleggi.
Inutile l’intervento dei soccorritori. La strada è stata chiusa per oltre tre ore per i rilievi di rito che ieri sono stati svolti con l’ausilio di Top Crash, uno strumento di rilevazione digitale, per ricostruire l’esatta dinamica dei fatti. Marco Bonomi lascia la moglie e due figli.