Crisi Medtronic, Rolfi: lavoratori da tutelare
Faccio mio lappello lanciato dalle sigle sindacali della Medtronic per discutere sui posti di lavoro a rischio nellomonima azienda di Roncadelle e Torbole Casaglia. Ne dà notizia il Vice capogruppo della Lega Nord, Fabio Rolfi.
Come si legge nella lettera scritta dai rappresentanti dei lavoratori afferma Rolfi questimpresa operante nel campo delle tecnologie biomedicali è stata acquistata sette anni fa da una multinazionale statunitense che, dopo circa un anno, ha annunciato un piano di dismissione di alcune attività, seguito da una delocalizzazione verso il Messico.
A seguito della fine del contratto di solidarietà il 23 marzo scorso, lavvio della proceduta di licenziamento collettivo dei 125 lavoratori coinvolti rappresenta il problema più urgente da affrontare.
Purtroppo si tratta dellennesimo episodio di aggressione del nostro patrimonio produttivo da parte di operatori esteri, cui segue una fuga della produzione verso paesi ritenuti più convenienti. È una piaga moderna precisa Rolfi che sta erodendo rapidamente il tessuto economico del nostro territorio, un problema enorme di cui le istituzioni non possono non tenere conto.
Per questo motivo ho intenzione di richiedere unaudizione in Commissione Attività Produttive di Regione Lombardia, cui inviteremo le parti sociali e i rappresentanti della proprietà, per comprendere in maniera dettagliata la situazione, vedere se esistano margini di manovra e conclude lesponente leghista studiare la possibilità di strumenti che possano essere daiuto alleventuale ricollocamento di questi 125 lavoratori.