Continuano le operazioni di presidio e di controllo da parte dellamministrazione comunale nei locali pubblici che possiedono slot machine abusive per contrastare il gioco dazzardo.
Venerdì 17 febbraio, il nucleo commerciale della Polizia Locale di Brescia ha multato la titolare di un bar che ha infranto le norme regionali che vietano linstallazione di macchinette a distanza inferiore ai 500 metri dai luoghi sensibili.
La responsabile, di cittadinanza cinese, ha cambiato il gestore di tre apparecchi elettronici per il gioco dazzardo, violando la normativa regionale che considera il cambio del noleggiatore al pari delle nuove installazioni irregolari.
Vista la vicinanza alla chiesa parrocchiale di via Sardegna, al poliambulatorio di via Corsica e a due istituti scolastici, la sanzione è di 15mila euro (5mila per ogni apparecchio). La violazione verrà notificata anche alla ditta proprietaria delle slot, con sede a Faenza. Gli agenti, inoltre, hanno applicato i sigilli alle macchinette, come previsto dalla legge, in attesa della loro rimozione da parte degli interessati.