MOSTRAMI UNA MOSTRA/4. Le immagini di Negri al Museo Nazionale della fotografia
di Enrica Recalcati – Il Museo Nazionale della Fotografia (Cinefotoclub Brescia), ospita una mostra tutta bresciana. La sede ora in Contrada Carmine 2 D ha subito vari traslochi dal 1953, anno di nascita. Oltre a una pregevole collezione permanente, fino al 5 febbraio possiamo ammirare nella Sala Mostre e Conferenze, immagini inedite tratte dal notissimo e pregiatissimo archivio Negri.
Il libro che accompagna la Mostra: Vivere Brescia. Vita e abitudini nelle immagini del fotografo Negri fortemente voluto dalla Fondazione Negri, vanta testi e didascalie di Marcello Zane.
Mostra e libro sono da vedere, perché fanno parte della nostra storia e il filo conduttore è una tentazione troppo grande, per essere ignorata. Infatti le fotografie sono divise per argomenti, mestieri, strade, contrade, angoli di vita. I dazi, le piazze, la partenza della prima Mille Miglia nel 1927, la costruzione degli Spedali, lo Stabilimento di Fossa Bagni a Porta Trento, le gare di Ippica a Campo Marte, il circo di Buffalo Bill, arti, mestieri scomparsi, scuole di apprendistato. Qui sono rappresentati gli anni del passaggio di Brescia nella civiltà moderna. La popolazione da quarantamila abitanti nel 1861 passa a centomila nel 1921, cambia anche il paesaggio, diventa più industriale, meno contadino.
Fili elettrici, ciminiere, cavi del telefono, tubature del gas, lacquedotto, rotaie del tram, biciclette, automobili.
Colpiscono anche le persone: abiti, fogge, espressioni, pose. Bambini in un asilo dinfanzia, bambini che giocano, bambini che già, in tenera età, lavorano. Lo specchio di un mondo, di un passato che ci appartiene e che non possiamo e non dobbiamo dimenticare per poter andare avanti.
La Mostra è aperta fino al 5 febbraio in Contrada del Carmine 2 D martedì e giovedì dalle 9 alle 12 e sabato e domenica dalle 16 alle 19.
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