"Proporre di boicottare a livello internazionale due mete turistiche gardesane solo perché si terranno manifestazioni legittime ed autorizzate di chi la pensa diversamente dall’Arcigay è segno di stupidità ideologica oltre che un danno al turismo ed all’economia del Garda, ed anche un segnale preoccupante della concezione di libertà di pensiero dei rappresentanti di questa associazione che si ritiene la paladina di chissà quali diritti negati".
Non usa mezzi termini il vice capogruppo della Lega Nord in Regione Fabio Rolfi commentando l’appello fatto dall’Arcigay ai turisti che chiedeva di boicottare le due località dove si svolgeranno le manifestazioni delle Sentinelle in piedi. Un danno per l’economia bresciana, secondo Rolfi che auspica che i Comuni chiedano i danni di immagine "a questa associazione intollerante verso il pensiero altrui, perché quanto dichiarato offende e danneggia l’immagine delle due località e del Garda in generale oltre a non corrispondere alla verità".
Rolfi poi aggiunge che sua intenzione è portare la questione in consiglio regionale. "difendere l’economia ed il turismo del Garda è prioritario anche di fronte ad intemerate come queste" ha concluso Rolfi.
sempre il solito esagerato
HA RAGIONE. GIA’ L’ECONOMIA VA UNO SCHIFO E POI CI SI METTONO PURE I GAY A FARE DANNI
l unica colpa all ass gay aver dato pretesto alla lega di fare ennesimo atto di retorica e demagogia
I danni dovrebbero chiederli a lui che spende tempo per scrivere questi inutili comunicati. Vice-sceriffo chiacchierone
Se boicottassero anche la Rocca di Manerba, loro feudo, potrebbe tornare ad essere frequentata da tutti
alla rocca di manerba invece come va amici gay? la boicottiamo o li invece ci si trova bene???
coincero ad andare a Desenzano a fare la spesa…………
anche Lacquaniti ha dato il suo grido d’allarme…. è stato irriso!!!
L’Arcogay non puo’ dare l’indirizzo morale ad altri. Rifletta sul suo.