La Corte dei Conti chiede i danni al sindaco di Gavardo per la nomina "senza requisiti" dell’ex comandante dei vigili. Secondo i magistrati la responsabilità andrebbe imputata a sindaco e giunta. "Se ho creato un danno pagherò", spiega Vezzola sulle pagine del Corriere di Brescia, chiarendo che l’incarico all’ex comandante non è avvenuto sulla base di motivazioni personali. Il primo cittadino inoltre sottolinea che quella di scegliere su base fiduciaria il capo dei vigili è un’opzione del tutto legittima, resa possibile dalla modifica dello statuto comunale (che però è entrato in vigore un mese dopo la prima nomina). La prima udienza è fissata in febbraio. Se saranno condannati, sindaco e giunta dovranno restituire 82 mila euro.