Caricavano su appositi siti internet offerte interessanti per attrezzature o materiali edili. Imprenditori interessati telefonavano e fissavano un appuntamento e solo allora veniva allo scoperto il vero intento della macchinazione: la rapina. Uno dei due soggetti fermati era già ai domiciliari, a Sirmione, l’altro è stato bloccato al campo nomadi di Desenzano.
Il caso è stato reso noto ieri. In un sito internet i due complici hanno lanciato la vendita per un carico di profilati metallici dal valore di 7.500 euro. All’offerta hanno risposto due imprenditori, padre e figlio, torinesi. Dopo alcune telefonate per accordarsi sulla vendita, da effettuarsi esclusivamente tramite contanti, i due piemontesi sono stati convocati all’uscita del casello autostradale di Brescia Centro. Ad attenderli tre persone: una si è messa in viaggio con il padre, ufficialmente per mostrargli la merce, un’altra si è intrattenuta con il figlio e la terza ha aspettato in auto. Quando, alla richiesta del nomade, il figlio ha mostrato il denaro in contanti, è stato prontamente messo ko, e il rapinatore è scappato con i soldi a bordo dell’auto ferma ad aspettarlo. Nel frattempo anche suo padre è stato liquidato, visto che la scenetta per mostrare la merce era tutta una finta.
A rapina conclusa il nomade che aveva tessuto la trattativa al telefono ha contattato nuovamente le vittime, offrendosi di rimediare in cambio di altro denaro, a quel punto però i torninesi hanno denunciato la truffa sfociata in rapina, e la Squadra Mobile risalendo ai tabulati telefonici che portavano a Sirmione ha collegato il colpo al nomade già ai domiciliari per un altro caso analogo.
(a.c.)
caini
Magari questa volta non mettiamolo ai domiciliari, così, giusto per sicurezza…
"contraddizione in termini, cui non si ha eguale", il nomade ai domiciliari. solo in italia, solo in italia…
trattavano fuori dall’autostrada? pagamento in contanti? non pensavano a della merce rubata nooo a un affare da fare al nero, tutti da condannare e poi tutti a lamentarsi dei furti se la smettessero di acquistare refurtiva