Quando Antonio Di Caprio, il 69enne che mercoledì ha incendiato la filiale della “Veneto banca” di via Lattanzio Gambara, uscirà dall’ospedale, sarà costretto ai domiciliari. Così ha deciso il giudice Luca Tringali che ieri gli ha fatto visita nel reparto di cardiologia dove è stato ricoverato subito dopo il folle gesto a causa di un malore.
L’uomo nel corso dell’udienza di convalida del suo arresto si è avvalso della facoltà di non rispondere al gip che ha confermato il fermo concedendo però all’uomo i domiciliari, proprio cone richiesto anche dal sostituto procuratore Paolo Savio.