Un detenuto bresciano di 44anni è morto questo notte nel carcere di Bergamo, probabilmente d’infarto. A darne notizia è il sindacato Autonomo Polizia Penitenziaria (Sappe). Il corpo privo di vita del 44enne è stato trovato questa mattina da un Agente della Polizia Penitenziaria che, accortosi di ciò che era accaduto ha chiamato immediatamente i soccorsi che, intervenuti sul posto, non hanno potuto fare altro che constatare il decesso.
“Alla luce degli accadimenti che stanno attraversando le dinamiche penitenziarie in questo ultimo periodo – si legge in una nota del Sappe – occorre rivedere il sistema dell’esecuzione penale il prima possibile, altro che vigilanza dinamica” che priosegue “il Parlamento ignora colpevolmente il messaggio del Capo dello Stato dell’8 ottobre scorso, che chiedeva alle Camera riforme strutturali per il sistema penitenziario a fronte dell’endemica emergenza che tra l’altro determina difficili, pericolose e stressanti condizioni di lavoro per gli Agenti di Polizia Penitenziaria”.