Loggia, Rolfi all’attacco: aggredire il debito, ma con criterio

"Una politica più concreta e più attenta alle priorità e alle problematiche più importanti per i bresciani”: la Lega Nord di Brescia – si legge in una nota – “è scettica sulle scelte in materia di bilancio messe in campo dall’amministrazione Del Bono e si dice pronta a fare un’opposizione attenta più a quelli che saranno i risultati che alle proposte”. “Innanzitutto voglio ricordare al Sindaco che la situazione di difficoltà del bilancio non è causata dalla Giunta che sino a pochi mesi fa guidava la città, come sta cercando di far credere ai cittadini, ma è figlia scelte sbagliate del passato, come la fusione di A2a e la metropolitana, che sono state fatte a suo tempo dal centrosinistra” ha spiegato il consigliere regionale Fabio Rolfi, sottolineando che la crisi ha, poi, amplificato ulteriormente i problemi. Quello di cui Rolfi è certo che, se è corretto aggredire l’indebitamento delle casse comunali, sicuramente non è giusto farlo sulle tasche dei cittadini. “Anche noi siamo stati costretti ad interventi fiscali ma non in maniera così consistente e non con l’unico scopo di far cassa” ha proseguito Rolfi, prima di toccare un’altra questione importante, quella delle alienazioni. “Per noi non è vietato vendere ma è necessario farlo all’interno di un progetto e fornendo determinate garanzie come, nel caso della centrale del latte, il legame con il territorio ed una particolare attenzione al discorso delle filiere e del chilometro 0” ha ribadito Rolfi, per concludere il suo intervento con una delle battaglie che più stanno a cuore al Carroccio, quella sulla sicurezza. “L’impressione è che si sia fatto un passo indietro sulla gestione della polizia locale, tornata nuovamente all’unico compito di controllare gli automobilisti più che la sicurezza dei cittadini”.