Approvata la risoluzione riguardante la riforma della Politica Agricola Comunitaria

0

Nella tarda serata l’Aula ha approvato la risoluzione riguardante la riforma della PAC (Politica Agricola Comunitaria) con il solo voto contrario del M5S. Il documento, illustrato all’Aula dal relatore  Pietro Foroni (Lega Nord) impegna la Giunta a sostenere il sistema agricolo lombardo e ad intervenire formalmente per impedire che la programmazione della PAC per il 2014/2020, possa in qualche modo comportare una riduzione dei finanziamenti alle aziende agricole lombarde. Il settore agricolo lombardo rischia perdite di reddito tra 145 e 289 milioni di euro l’anno e  le previsioni finanziarie prevedono un budget di spesa del PAC ridotto del 12,6%

 Il consigliere Alessandro Sala (gruppo Maroni Presidente) impegnato nella stesura della risoluzione, ha espresso con energia l’importanza che la politica deve avere nei confronti del mondo agricolo sottolineando che:  “La Lombardia  e’ la prima regione agricola d’Italia e la seconda d’Europa,  i suoi contadini sono ciò che rappresenta la nostra storia, la storia di tanti di noi che provengono da culture e tradizioni contadine.  In futuro le risorse Pac saranno sempre meno ed i pagamenti diretti sono solo un tassello minimo del reddito degli agricoltori e per questo sollecito la giunta al continuo dialogo con le categorie che rappresentano il mondo agricolo ed inoltre ad aver un’ attenta e lungimirante visione del settore, la differenza sta nell’ anticipare le evoluzioni che la società e il mondo economico vivono e subiscono ed essere in grado di pensare, studiare progetti ed iniziative che anticipino eventi mutativi penalizzanti. L’invito alla giunta di vigilare ai nuovi regolamenti che andranno a disciplinare la PAC 2014 /2015 durante le ultime fasi dell’iter del provvedimento in previsione della  votazione finale, prevista in autunno, del Consiglio e del Parlamento sull’accordo inter-istituzionale che chiuderà i negoziati. Oggi stiamo vivendo un rallentamento della produttività con la conseguenza della riduzione dei margini a  causa dell’aumento dei prezzi dei mezzi di produzione. Il sostegno al reddito deve quindi essere mantenuto e occorre rafforzare gli strumenti che permettono una migliore gestione dei rischi e una capacità di reazione più adeguata alle situazioni di emergenza. Nella situazione economica che viviamo, la fonte principale di reddito dell’agricoltore sarà sempre di più il mercato e la sua capacità di stare sul mercato, c’è la necessità di tutelare le produzioni e farle conoscere, rinnovare e valorizzare i nostri prodotti, soprattutto in prospettiva di Expo 2015. Un evento che deve essere una vetrina perfetta per la Lombardia, ma aggiungo, per tutta l’Italia. Un occasione per ritrovare l’entusiasmo e l’energia per ridare orgoglio e forza ad  un settore che è e deve rimanere eccellenza e vanto per noi tutti. Alla luce della forte differenziazione delle normative in Europa e in applicazione del principio di sussidiarietà la definizione di “agricoltore attivo” prevede che vengano concessi “pagamenti diretti Pac” soltanto a chi vive di agricoltura, cioè a chi trae dall’azienda agricola il suo reddito principale, con esclusione dei meri proprietari di terreni, delle società immobiliari, degli aeroporti e di tutto quanto non sia “agricoltura”. Se approvata, questa sarà la grande svolta della Pac. Quest’aula si impegni perchè il modo agricolo  non si debba sentire solo.”

La newsletter di BsNews prevede l'invio di notizie su Brescia e provincia, sulle attività del sito e sui partner. Manteniamo i tuoi dati privati e li condividiamo solo con terze parti necessarie per l'erogazione dei servizi. Per maggiori informazioni, consulta la nostra Privacy Policy, che trovi in fondo alla home page.

1 COMMENT

  1. Ecco il Sala migliore che conosciamo,tuttologo ,poeta ,scrittore ,e tante altre cose e le sa fare tutte bene.Ogni donna lo vorrebbe al proprio fianco così come ogni uomo .Padre ideale e marito perfetto come politico é un pelo sotto Berlusconi ,la modestia é la sua virtù.Con quei boccoli argentei éil sexsimbol della regione,prima era la Minetti.Dai Sandro , faglielo vedere!!!!

Lascia una risposta (la prima volta la redazione deve accettarla)

Per favore lascia il tuo commento
Per favore inserisci qui il tuo nome