(a.c.) Il nuovo codice della strada ha delegato ai singoli gestori delle strade la possibilità di rendere obbligatorio avere o meno le catene da neve a bordo durante i mesi invernali. A Brescia, provincia percorsa in lungo e in largo da strade provinciali, la decisione più importante era quella attesa dall’assessore ai Lavori Pubblici Maria Teresa Vivaldini, che ha rotto gli indugi dichiarando che non applicherà l’obbligo.
La decisione dell’assessore provinciale parte dal desiderio di non vessare ulteriormente gli automobilisti, alle prese ormai da tempo con i rincari di carburante, bollo e assicurazione, e dalla necessità di semplificare loro la vita. Diverso, secondo la Vivaldini, sarebbe stato se la decisione avesse riguardato uniformemente tutto il territorio regionale, invece la decisione è stata presa singolarmente dalle provincie, senza quel coordinamento che pure l’assessore ha provato insistentemente a chiedere.
Nella provincia di Brescia dunque l’obbligo di catene a bordo ci sarà solo nei tratti alpini (come tutti gli anni nei mesi invernali) e lungo il tratto dell’autostrada A4 da Brescia Est a Sirmione, per volere del gestore. Attenzione anche alle strade provinciali delle provincie limitrofe, come Cremona (e Lecco, Pavia e Varese). Le multe andranno da 80 a 318 euro.