Prestiti anche al 650%, nei guai coppia di “tranquilli” pensionati

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Ufficialmente percepivano una pensione di 400 miseri euro mensili, ma in  realtà – secondo gli investigatori – la coppia di pensionati di Calvagese prestava denaro a persone in difficoltà e ad imprenditori in crisi pretendendo però la restituzione con tassi di interesse da usura, del 130 per cento, fino ad un caso in cui hanno applicato il 650 per cento. Ma oltre ai prestiti i due contraffacevano anche capi d’abbigliamento di marca e travisavano la data di scadenza di alimenti e cosmetici. A scoprire il traffico “sommerso e illegale” gli uomini del Nucleo di Polizia Tributaria della Guardia di Finanza di Brescia che, in un’indagine denominata “Bazar”e coordinata dalla procura della Repubblica hanno scoperto il giro d’affari illegale dei due coniugi. L’operazione ha condotto, tra l’altro, al sequestro di titoli ed effetti cambiari per oltre 100 mila euro, ma anche 13 mila capi d’abbigliamento contraffatti, quadri, monili e argenteria varia, custoditi in una cassetta di sicurezza per un valore complessivo di 700 mila euro. A ciò si aggiungono oltre 7 tonnellate di prodotti alimentari e oltre 10 mila confezioni di cosmetici che non riportavano ne la data di confezionamento ne tantomeno la scadenza. Dalle indagini è emerso inoltre che i due hanno compiuto oltre 150 operazioni di usura, per un ammontare di 1,5 milioni di euro. Dalle indagini patrimoniali, invece, è emerso che i due possedevano case, auto e conti bancari per oltre 1,5 milioni di euro.

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1 COMMENT

  1. non è possibile cari legaioli! devono per forza essere degli stranieri… noi bresciani non facciamo queste porcate 🙂

  2. dato che la buttate sull’etnico, (voi la buttate, non io, sia chiaro), fossi in voi aspetterei almeno i cognomi dei due gentili personaggi… e se si chiamassero Ciccillo Cacace e Assuntina Colasante…per dire…come la mettiamo con la brescianita’ ???

  3. Ai LAVORI FORZATI …. anche se sono anziani … ma prima confiscare tutte le proprietà e darle ad organizzazioni giovanili autogestite per creare musica, cultura ….

  4. Conti bancari per 1,5 milioni euro. Ecco un’altra schifezzata all’italiana: dal 1992 (fu ideata da Giovanni Falcone per colpire al cuore finanziario la criminalità organizzata) è in vigore la normativa antiriciclaggio che impone agli intermediari finanziari di segnalare le cosiddette operazioni sospette. Non si sono accorti di nulla i bancari di turno di fronte a dei pensionati che movimentano milionate di euro ? No, anche perchè tutto il sistema bancario e degli intermediari italiano segnala in un anno…alcune decine di operazioni di questo tipo. Dunque, niente di sospetto per le banche quando di tratta di fare raccolta.

  5. Ma come facevano ad aver intestato case, auto e conti bancari con una pensione di 400 euro nessuno se lo era mai chiesto ? .Tutto l’abbigliamento e il cibo dove lo avevano , sotto il letto ?.Ora ce da trovare tutti i complici ,perchè non credo che il cibo ,e i vestiti ,compaiono misteriosamente chissà da quale dimensione parallela .A questi ,e ai loro compari ,calci in culo ,uno per ogni euro fregato .

  6. A questi due parassiti e ai loro complici (perchè ce ne sono di sicuro) deve rimanere giusto la pensione da 400 eruo e il culo in strada.

  7. Dipendesse da me: sequestro di Beni mobili ed Immobili e carcere a vita qualsiasi età abbiano. Sapevano e sanno perfettamente quello che hanno fatto e che stanno facendo. Rovinare le persone per arricchirsi!!

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