(a.c.) I tanti manifestanti giunti da Bedizzole e dintorni consideravano quella di ieri l’ultima giornata utile per dire NO al gassificatore che si vorrebbe costruire. Tutto rimandato a mercoledì prossimo invece, con buona pace dei cittadini appostati ieri pomeriggio fuori dalla sede della Provincia di via Milano, dove avrebbe dovuto riunirsi la Conferenza dei Servizi chiamata a dare una risposta in merito all’impianto.
Tanti, determinati, e rumorosi i cittadini giunti in via Milano, accompagnati da cartelloni, manifesti, trombe e… una bara, a simboleggiare il futuro dei residenti se il gassificatore verrà realizzato. I rappresentanti del Comitato Civico Salute e Ambiente hanno anche portato a Brescia i faldoni con le 10mila firme espresse contro l’impianto che brucerebbe lo scarto delle lettiere degli allevamenti di pollame. Sono tante le perplssità espresse dal Comitato, a cominciare che l’impianto sarebbe il primo del genere in tutta Europa. Un po’ come dire che a testare l’efficacia del progetto saranno gli stessi cittadini che ci vivranno accanto.