Niente mazzetta, era solo la multa dovuta. I giudici rimettono in libertà Billoni

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I soldi? Nessuna mazzetta, erano quelli della multa. Così ha stabilito il tribunale del riesame che ha rimesso in libertà il 50enne Giuseppe Billoni, ispettore capo della Forestale arrestato lo scorso 28 aprile con l’accusa di concussione. Secondo l’accusa Billoni aveva preteso soldi da un uomo per togliergli una multa, dopo averlo anche minacciato di morte. Alla consegna dei 516,70 euro, avvenuta in una pasticceria, si erano presentati i carabinieri, che avevano arrestato il 50enne. Ma secondo i giudici i soldi non sarebbero altro che il pagamento in misura ridotta della contravvenzione.

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2 Commenti

  1. A questo punto in un paese del primo mondo, come parrebbe fossimo, il p.m., il gip ed i carabinieri dovrebbero essere perlomeno sospesi per manifesta incapacità, perchè se questo non è un errore grave grave, non si capisce cosa lo sia.
    Non sono un fun di Silvio, anzi…., ma se non si può fare impresa e finiremo come l’Agentina, in questo paese dipende anche dal problema giustizia, a deprimento dei giudici e magistrati capaci

  2. "Non si può fare impresa a causa di creti magistrati, giudici e carabinieri" ? Probabilmente è quel particolare fare impresa con le mani libere anzichè con le mani pulite tanto caro, apppunto, ad una certa parte di elettorato nostalgico della messe di depenalizzazioni, sanatorie e condoni dell’era berlusconiana. Tranquilli, è finita la pacchia !

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