(a.c.) Don Marco Baresi dopo 4 anni e 6 mesi di arresti domiciliari, e due giorni di carcere, è tornato il libertà. Ieri la Corte d’Appello di Brescia ha ridotto la pena da sette anni e sei mesi a sette anni e quattro mesi, ed ha annullato il provvedimento restrittivo nei confronti del parroco accusato di violenza e sessuale e detenzione di materiale pedopornografico.
Ieri don Marco era in aula assieme ai legali Stefano Lojacono e Luigi Frattini. L’appello conclusosi ieri riguardava due episodi contestati al parroco, ma verificatisi quando la vittima che lo ha accusato aveva già lasciato il seminario dove insegnava don Marco. Per questi episodi il parroco è stato assolto.
Don Marco in tutti questi anni è sempre stato sostenuto a gran voce da fedeli suoi amici, convinti sempre e comunque della sua innocenza e totale estraneità dai fatti contestati. Questo il loro blog: http://donmarcobaresi.it/blog.php?anno=2012.
Comunque è un assoluzione solo parziale quindi……
Evviva, Don siamo con te più che mai
Se Don Marco Baresi è innocente o colpevole lo stabilisce – su questa terra – un giudice e non gli amici e fedeli. La legge è uguale per tutti.
Le notizie però andrebbero date in maniera esaustiva: accusato di violenza sessuale e detenzione di materiale pedopornografico. Per una delle due accuse è stato assolto, per un’altra no. Ecco perchè resta la condanna a sette anni e quattro mesi (se no se fosse stato assolto per tutto, cosa ci farebbe ancora la condanna in essere?). Ci dite per quale accusa è stato assolto e per quale no? Magari qualcuno smette di gioire…
l’accusatore è un bugiardo e tutti lo sanno compreso i genitori…inesorabi li per chi danneggia i ragazzi ma inesorabili anche con i bugiardi dmn
l’accusatore è un bugiardo e tutti lo sanno compreso i genitori…inesorabi li per chi danneggia i ragazzi ma inesorabili anche con i bugiardi dmn
…"la legge e’ uguale per tutti"…ahahaha!!! non a caso nel libro "anche le formiche nel loro piccolo si ink…" collezione di 1000 battute celeberrime di comici di tutto il mondo, questa frase era la prima …
Incredibile gioiscono per uno che comunque non viene del tutto assolto dalle accuse.
Comunque resta un dannato se è colpevole,poi nessun prete accusato di pedofilia è rimasto così a lungo in carcere,questo non vi dice niente?
La presunta vittima di abusi ha accusato il sacerdote di avere abusato di lui, in seminario, anche dopo che egli aveva già lasciato il seminario stesso? Quanto può essere attendibile un testimone del genere? O è un bugiardo, o è uno spostato, o entrambe le cose. E per un testimone siffatto (forse plagiato dagli psicologi, che con la loro pseudo-scienza fabbricano o manipolano i ricordi, nel momento stesso in cui li fanno riaffiorare) si manda in galera una persona ("pur nell’assenza di un riscontro oggettivo", diceva la prima sentenza, dunque sulla base di nulla)?
Se non sbaglio, poi, sul pc del sacerdote sono state trovate tracce di file pregressi e cancellati. Probabile che un trojan o un malware abbia infettato il computer, utilizzandolo come nodo di una rete di file sharing, all’insaputa dell’utente.