Tende da campeggio, musica alta e tanta voglia di protestare contro le misure adottate dal Governo. Il Kollettivo studenti in lotta ha iniziato questa mattina la propria protesta in piazza Rovetta per manifestare contro opere pubbliche utili e costose come la Tav ironizzano, ma anche contro i tagli alla cultura e nessun taglio al Parlamento e il cuneo fiscale che stritola le classi più deboli. Alla protesta del collettivo si sono uniti anche tanti giovani studenti di licei e istituti cittadini per urlare il loro dissenso. Nel pomeriggio la protesta si allargherà, con la partecipazione del Comitato Sos insegnanti, costituito per lo più da maestre dasilo che lamentano continui tagli alle spese per listruzione. La Polizia è rimasta a presidiare la piazza, ma i ragazzi stanno pensando di proseguire la protesta anche nella notte.