La Secoval, l’azienda dei Comuni, viene citata a modello. In particolare per il progetto della “più grande centrale fotovoltaica pubblica d’Europa”. Tutto normale. Non fosse che ad occuparsi del caso è stato il Corriere della sera, che ha mandato in Val Sabbia una delle sue penne di punta: Gian Antonio Stella. Ne è uscito un lungo articolo pubblicato in bella evidenza sulla versione cartacea e on line del quotidiano.
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C’è un errore nell’articolo di Stella: l’impianto fotovoltaico è a onor di cronaca a Gavardo e non a Paitone.
e’ lostesso,cio’ dimostra che quando persone intelligenti si confrontano e si uniscono,anche in italia si puo’ fare qualcosa di utile e grandioso