Una tragedia dovuta a una disattenzione è costata la vita ieri mattina a Fausto Bossetti, manager bergamasco di 51 anni.
Fausto era alla prima uscita stagionale con un gruppo di sci-aplinisti. Partiti alle 9.30 dai piedi del monte Vareno per raggiungere la cima, a 1.800 metri, del monte Pora, gli escursionisti avevano terminato la salita ed erano fermi per togliere le pelli di foca dagli sci, utilizzate per la salita. A Bossetti è sfuggito di mano uno dei due sci ed istintivamente, vedendolo scivolare dal versante innevato ha tentato di raggiungerlo. Purtroppo però la parete era un’unica lastra di ghiacchio che ha fatto prendere velocità all’uomo non consentendogli di fermarsi. Impressionante la lunghezza dello scivolone: 600 metri. Alla fine della parete solo un canalone ha fermato la discesa di Fausto.
I colleghi di salita non hanno potuto fare nulla per raggiungere lo sfortunato alpinista: le corde infatti erano lunghe solo 400 metri. Si è dovuto attendere l’arrivo dell’elicottero da Sondrio. Una volta individuato il corpo è avvenuto il recupero tramite un verricello. Purtroppo Fausto era ormai privo di vita.
Bossetti era direttore operativo del quotidiano La Provincia di Como. Lascia la moglie e due figli.