Il Comune di Brescia, nell’ambito dell’attuazione dell’accordo quadro stipulato con la Diocesi di Brescia in merito a iniziative da attivare attraverso gli Oratori cittadini, promuove la realizzazione di 5 sale prova musicali all’interno di altrettante parrocchie bresciane, una per ogni Zona Pastorale. Il Comune provvederà a sostenere i lavori edili, di insonorizzazione e di acquisto delle strumentazioni necessarie, in misura pari al 70% del costo complessivo, e comunque non oltre i 126.000€ totali.
“Esprimo particolare soddisfazione per quest’iniziativa che dimostra la concretezza nell’accordo siglato con gli oratori – ha dichiarato il Vice Sindaco dio Brescia Fabio Rolfi – Dopo i numerosi campi da calcio in erba sintetica realizzati negli oratori, si passa ora alla creazione di sale prova musicali che consentiranno ai tanti giovani appassionati di poter avere spazi attrezzati e funzionali per poter svolgere la proprio attività musicale. Spazi realizzati valorizzando il ruolo dell’oratorio come luogo di aggregazione giovanile e di educazione non soltanto religiosa ma anche civica delle giovani generazioni, in un’ottica di vera sussidiarietà dove il Comune realizza investimenti presso strutture private ma garantendone la funzione pubblica a prezzi convenzionati per tutti coloro intenderanno utilizzarle.”
Dopo aver verificato la possibilità di realizzare gli interventi necessari e la disponibilità delle stesse parrocchie a sostenere il progetto, sono stati individuati gli oratori a cui saranno destinati i contributi: S. Afra per il centro storico, S. Eufemia per la zona est, Beato Palazzolo per la zona sud, S. Antonio per la ovest e Mompiano per la zona nord.
Una volta ultimati i lavori di realizzazione, le parrocchie si impegneranno a garantire l’apertura delle sale per almeno 20 ore alla settimana, a dare precedenza ai gruppi più giovani, a riservare un monte ore del 25% a band musicali eventualmente segnalate dal Comune e a garantire che la stanza venga utilizzata a questo scopo per almeno 10 anni.
Il Tavolo di collaborazione formato dalle delegazioni di Comune e Parrocchie cittadine, nato dopo l’accordo quadro del luglio 2009, provvederà a stabilire il regolamento d’utilizzo delle sale prova e le tariffe da applicare.