La rabbia di Lancini: mi sento preso in giro

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"Mi sento preso in giro, voglio lanciare un appello al presidente Napolitano: ma in che Repubblica siamo? Io non mi sento tutelato. Abbiamo più sentenze con risultati diversi a seconda dei ricorrenti o del colore politico delle amministrazioni coinvolte. Come si fa ad avere fiducia nella magistratura e nelle istituzioni?". A lanciare l’accusa – tramite le agenzie di stampa – è stato oggi pomeriggio il sindaco del comune di Adro, Danilo Oscar Lancini, che ha commentato così l’ordinanza del Tribunale di Brescia che lo ha obbligato a togliere i soli padani dalla scuola, ad esporre sull’edificio il tricolore e a pagare tutte le spese personalmente.

Ma la Lega, nell’eventualità che il sindaco sia costretto a pagare anche per la rimozione dei simboli, si dice pronta a sostenerlo. "Personalmente sono molto vicino a Oscar Lancini”, ha sottolineato il presidente del consiglio regionale Davide Boni, “credo che si sia fatto un grande putiferio per una cosa che non c’entrava nulla con il sistema scolastico. Io avrei usato qualche segnale identitario in meno, ma nel merito non mi pare che il sindaco abbia fatto nulla di mal. In ogni caso”, ha concluso Boni, “la Lega è un corpo unico e personalmente, come leghista e non come rappresentante istituzionale, darò il mio supporto come tanti altri leghisti".  

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1 COMMENT

  1. \"Abbiamo più sentenze con risultati diversi a seconda dei ricorrenti o del colore politico delle amministrazioni coinvolte\". Non mi risutla che qualche altro tribunale abbia dato ragione a chi ha riempito la scuola di simboli politici: di quali sentenze con risultati diversi si sta parlando?

  2. preso in giro? ma che dice? è il signor Lancini che ha umiliato una istituzione pubblica, di tutti, come la scuola con simboli di parte!! vergogna!!

  3. Che Lancini sia un provocatore lo sappiamo tutti.
    Ma che addirittura i vertici della Lega regionale gli diano copertura mediatica, politica ed economica è scandaloso.
    Questa operazione ha dei precedenti soltanto nel ventennio fascista. Sono davvero indignato.

  4. Alessandra!!
    il popolo leghista non si informa, si fida cecamente del proprio duce, se dice che ci sono sentenze diverse, allora ci sono, non occorre dimostrarle.
    Le capre non si chiedono su quali pascoli devono passare la giornata, il loro padrone li conDUCE.
    Forse ad Adro funziona così, tutti itaglioti!!!

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