Una barbara aggressione, scatenatasi dopo una prestazione sessuale, ha ridotto in fin di vita una prostituta austriaca di 48 anni, ricoverata presso la rianimazione dell’ospedale Civile di Brescia.
Il fatto è accaduto verso l’una di stanotte in via Rose di Sotto, una zona nota per l’attività di alcune meretrici. La donna, austriaca ma da molti anni residente a Brescia, già nota alle forze dell’ordine per la sua attività, dopo essersi appartata con un cliente, italiano di circa 40 anni, ha iniziato a litigare per motivi legati al compenso che si aspettava di ricevere. Impaurita dall’uomo, sarebbe scesa dall’auto ma il cliente l’ha seguita e colpita più volte al viso, dopodiché le ha rubato la borsetta ed è fuggito.
Un passante ha notato a terra il corpo della donna col viso tumefatto e insanguinato ed ha lanciato l’allarme. Dalle prime parole che la donna è riuscita a dire pare non si ricordi molti particolari dell’aggressore, ma il volto sì. Le indagini sono partite.
a.c.