“E’ tempo di crescere” è un progetto che ha coinvolto i bambini, i ragazzi e gli insegnanti delle scuole del nostro territorio in un viaggio all’interno delle grandi e complesse questioni dell’ambiente, della sostenibilità e dell’ecologia per aiutarli ad acquisire la sensibilità e la consapevolezza proprie di cittadini partecipi e responsabili.
Tanti i soggetti pubblici e privati che hanno collaborato al successo dell’iniziativa quali Regione Lombardia – Ambiente, Energia e Reti, Provincia di Brescia – Assessorato alla Tutela dell’ambiente, ecologia e attività Estrattive, Energia, Comune di Verolanuova, Amici della Terra – Regione Lombardia, WWF – Sezione regionale Lombardia, COGES S.p.a., a fianco del Centro Commerciale Le Robinie di Verolanuova, Brescia, che promuove e finanzia il progetto.
Oltre 900 gli studenti delle Scuole dell’infanzia, primarie e secondarie di primo e secondo grado del territorio di Brescia e provincia che hanno aderito partecipando ai numerosi laboratori didattici organizzati nell’ambito del progetto e realizzando lavori di grandissimo interesse in mostra dal 22 novembre al 10 dicembre presso il Centro Commerciale Le Robinie di Verolanuova; tutti i cittadini possono così vedere i risultati ottenuti attraverso la partecipazione a questo percorso educativo e imparare, dal lavoro degli studenti, l’importanza di tutelare l’ambiente e le risorse a disposizione, utilizzando queste ultime in modo maggiormente responsabile e adottando comportamenti corretti e positivi.
A spiegare perfettamente il ruolo della scuola nell’ambito dell’educazione ambientale è la Professoressa Leonilda Pesapane dell’ Istituto Comprensivo “Ovest2 Brescia” plesso “D. Tridentina”: “Fra i suoi molti importanti compiti la scuola ha quello di educare le giovani generazioni al rispetto dell’ambiente. Rispetto dell’ambiente significa, certo, conoscenza dei suoi problemi, ma significa soprattutto impegno personale di ciascuno e di tutti nei comportamenti quotidiani, negli stili di consumo, nei modelli di vita. Tra l’uso e l’abuso delle risorse, corre una linea di demarcazione sottile che non tutti riescono ad individuare, l’obiettivo che la scuola si propone è proprio quello di coltivare nei giovani il gusto di riconoscere quella linea e di non valicarla”.
Centinaia i lavori in mostra, realizzati dalle classi oppure dai singoli studenti, vere e proprie opere d’arte realizzate con materiali di scarto e che spesso buttiamo con troppa facilità. Una esposizione singolare, che rimarrà allestita fino al 10 dicembre; fino a mercoledì 8 dicembre tutti possono votare le opere ritenute più creative ed originali.
Dalla conoscenza sulle principali problematiche ambientali e dall’utilizzo creativo di materiali di scarto di ogni tipo nascono creazioni davvero uniche, originali, a volte sorprendenti.
“Il progetto E’ tempo di crescere – spiega la Prof.ssa Pesapane – è stato accolto con molto interesse, ha permesso ai ragazzi di scoprire attraverso le varie attività, il “bello del riciclare”,”del reinventare” e a considerare il rifiuto come risorsa. Il lavoro proposto, sotto forma di laboratorio, ha rappresentato una proposta di intervento su materiali di rifiuto ed ha offerto attraverso il “fare insieme” l’opportunità di riflettere sul valore degli oggetti per arrivare alla consapevolezza che molti materiali che noi riteniamo di scarto sono possibili risorse per progettare, costruire oggetti utili. Allungare la vita degli oggetti stimolando fantasia e creatività questo è il senso che abbiamo voluto dare al nostro lavoro”.
Bambini e ragazzi si sono davvero sbizzarriti a realizzare gli oggetti più diversi: alberi di Natale, pannelli, scatole, giocattoli, biglietti augurali, presepi, cornici, decorazioni natalizie, scatole decorate, vasi in plastica, ghirlande, portacandele, scatole portaoggetti in stoffa, fiori di carta, stoffa e cartone, vassoi, portaoggetti, lampade, e molto altro ancora.
Vale la pena quindi di visitare questa singolare mostra e di votare – anche se non sarà facile fare una scelta – i lavori che colpiscono di più; sarà il voto popolare a decretare la classifica dei lavori più significativi.
Il concorso vedrà infatti il suo momento topico nella cerimonia di premiazione dei partecipanti che si tiene venerdì 10 dicembre alla presenza di rappresentanti dei soggetti che hanno collaborato al successo dell’iniziativa.
