Vittime della santona, minacce ai legali

Si fa sempre più pesante intorno al caso di Tersilia Tanghetti, la presunta santona che – secondo l’accusa – avrebbe raggirato centinaia di persone “ospiti” delle sue comunità. Un caso denunciato anche dal settimanale Panorama e dalla popolare servizio pubblico Mi manda Rai3, che aveva anche parlato di incassi milionari e pestaggi a chi tentava di uscire dal giro. In attesa che i giudici si esprimano sulla sorte dei 18 imputati (l’udienza preliminare è fissata per il 14 dicembre), però, gli avvocati di Lumezzane Marisa Trombini e Concetta Delle Donne (legali di dieci delle presunte vittime della Tanghetti) hanno denunciato di aver ricevuto minacce e intimidazioni (con tanto di pedinamenti). Una vera e propria azione programmata che sarebbe culminata giovedì con il ritrovamento di alcuni proiettili nella cassetta delle lettere accompagnati da un messaggio che diceva: "Ritiratevi finché potete o la pagherete cara". Gli imputati sono accusati di vari reati come l’ associazione per delinquere finalizzata al maltrattamenti e alla truffa e per alcuni di sequestro di persona, mentre la denuncia era stata sporta per riduzione in stato di schiavitù. Le vittime della presunta setta avevano manifestato nel luglio scorso per chiedere giustizia davanti al Tribunale di Brescia.