Provincia chiede lo stato di calamità

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    Dopo la cessazione delle pioggie si contano i disastri. E si cerca di ottenere un aiuto per chi ha subito danni. La Provincia ha annunciato che presto attiverà la procedura per la richiesta formale del riconoscimento dello stato di calamità naturale per le incessanti pioggie che tra sabato e lunedì si sono abbattute sul nostro territorio.

    Per ora si sta facendo un bilancio dei danni subiti nei vari comuni. Tra i più colpiti quelli del basso Garda (dove sono straripati fiumi e torrenti, costringendo anche alcune famiglie ad evacuare le abitazioni) e della Vallecamonica. Ancora chiusa la statale dell’Aprica, con i tecnici che però annunciano che presto, forse già da inizio della prossima settimana, sarà istituito il senso unico alternato per permettere ai mezzi pesanti di raggiungere la Valtellina (ora i camionisti sono costretti a un larghissimo giro passando da Milano). Le autovetture stanno utilizzando la vecchia strada che da Edolo passa per Santicolo, frazione di Corteno Golgi.
    a.c.

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