Vaccino, una proposta da Brescia
A Milano si è tenuto un singolare "Processo alla vaccinazione influenzale", promosso dall’Unamsi, l’Unione nazionale medico scientifica di informazione. Un confronto in cui i medici si sono chiesti se tutti i soldi spesi dall’Italia e dall’Europa per i vaccini sono stati ben investiti. La risposta prevalente è stata che i vaccini tutelano contro il potenziale rischio di pandemia, anche se lo scorso anno l’antidoto è arrivato troppo tardi rispetto al nuovo virus. Tra le proposte concrete quella di Giampiero Carosi, docente di Malattie infettive all’Università di Brescia per cui “il Sistema sanitario nazionale potrebbe chiamare direttamente i malati cronici per lettera invitandoli a vaccinarsi". Un’ipotesi realizzabile fattibile, visto che l’esenzione del ticket per patologie, consente già alle Regioni che l’hanno attuata di avere un elenco di persone affette da malattie croniche.