Energia: al via la fase uno del Cse
“La ricerca sulle energie rinnovabili è partita. Con gli stessi obiettivi che avevamo fissato qualche tempo fa, cioè la realizzazione e la gestione di un centro di ricerche applicate, il CSE”. Con queste parole, Alberto Volpi, vicepresidente di AIB per Eco 90 – Ambiente e Sicurezza, ha aperto questa mattina l’incontro con la stampa per la presentazione dell’avvio dell’attività di ricerca del Centro Studi Energetici, la struttura per lo studio e la sperimentazione nel campo delle energie rinnovabili e del risparmio energetico, che l’Associazione Industriale Bresciana realizzerà nell’area della Fiera di Brescia e che verrà gestita dalla società CSEAB scrl (società consortile per le ricerche applicate all’ambiente e alle energie rinnovabili, partecipata da AIB, Camera di Commercio di Brescia, A2A, Enea, Università degli Studi di Brescia, Università Cattolica di Brescia e Comune di Brescia).
“Il cammino che ci ha condotto fino a questo punto – ha detto Volpi – non è stato facile, ma se siamo arrivati sin qui è perché abbiamo sempre creduto nel progetto. Il contributo finanziario messo in campo da AIB per il nuovo progetto del Centro da realizzare nell’area Fiera, dopo che il sito inizialmente previsto per ospitare la struttura non è stato ritenuto idoneo, è stato considerevole. Tra i vantaggi apportati però dalla dilatazione dei tempi e dalla riprogrammazione delle attività, il più importante è senz’altro la possibilità di coinvolgere le aziende sin dalla prima fase di impostazione delle ricerche e di progettazione delle strutture, dando così piena attuazione alle finalità dell’iniziativa che proprio alle aziende è destinata”.
Il CSE, infatti, come sottolineato dal presidente di CSEAB Saverio Gaboardi e dall’amministratore delegato della società, Andrea Gandellini, intende essere il “supporto tecnologico per le imprese del comparto energetico attive sul territorio bresciano”.
Nell’area dove sorgerà il CSE è quindi già presente una struttura provvisoria realizzata con alcuni container, destinata a ospitare i sistemi energetici e le prime attività di ricerca. E grazie a un accordo con l’Enea, che ha messo a disposizione a costo zero strutture, strumentazione e personale qualificato nello studio delle rinnovabili del centro di Saluggia (Vercelli), sarà possibile installare e gestire alcuni sistemi, che poi verranno trasferiti nell’edificio del CSE, la cui realizzazione richiederà circa due anni di tempo.
Brescia, 29 settembre 2010