Tre anni e cinque mesi di carcere. E’ questa la pena che il Tribunale di Brescia ha comminato a un 18enne tunisino che era accusato di aver rapinato un uomo del cellulare nei dintorni della Stazione ferroviaria.
Il colpo era avvenuto il 17 dicembre del 2023. Secondo quanto ricostruito, il giovane (con due complici sempre di origine tunisina, tutti con precedenti) aveva preso di mira un afghano, chiedendogli un sigaretta. Poi gli hanno intimato di consegnare loro il cellulare e, di fronte alle resistenze della vittima, gli hanno sferrato un pugno al volto. Quindi il 18enne avrebbe estratto lo spray al peperoncino, spruzzandolo al malcapitato. Mentre il terzo avrebbe rubato lo smartphone. Ma la loro fuga era durata poche centinaia di metri, perché i tre erano stati fermati dalla Polizia con la refurtiva.
I due complici – un 19enne e un 21enne accusati come lui di rapina aggravata in concorso _ hanno scelto il rito abbreviato dopo che il pm aveva chiesto per loro il giudizio abbreviato.