«Questi gesti infelici non soltanto arrecano danno al patrimonio ma soprattutto non rispecchiano i valori di rispetto e civiltà che vogliamo promuovere nella nostra comunità».
È forte il rammarico espresso dall’amministrazione comunale di Cazzago San Martino attraverso un messaggio affidato ai social che condanna fermamente l’atto di vandalismo commesso nei confronti della targa dedicata alla memoria del dottor Gino Fasoli (Grosso d’oro 2020) e delle vittime della pandemia di COVID – 19, posizionata all’ingresso della scuola primaria Bettoni e inaugurata meno di un anno fa.
Fasoli, medico di famiglia in pensione, da sempre attivo nel mondo del volontariato, non fece mancare il suo supporto anche durante la pandemia di COVID-19: scelse di mettersi ancora una volta al servizio degli altri, lottando in prima linea contro il virus.
Purtroppo anche lui ne fu colpito e in un ultimo gesto di estremo altruismo cedette il proprio casco respiratorio ad un malato di Covid-19 più giovane di lui che avrebbe avuto più probabilità di salvarsi. Il dottor Gino Fasoli morì a Ome il 14 marzo 2020.
Chiediamo a chiunque abbia informazioni su questo episodio di collaborare con le autorità per individuare i responsabili, fa sapere l’Amministrazione comunale che intanto rinnova l’impegno a preservare la memoria e il rispetto per le persone che sono state importanti per la nostra comunità.