A Montichiari un nutrito gruppo di studenti dell’Istituto statale Don Milani e delle due scuole secondarie di primo del territorio comunale ha deciso di approfondire la problematica delle baby gang realizzando, con l’aiuto di un pool di esperti, il cortometraggio “Brave”, concentrandosi sull’aspetto – da molti loro coetanei considerato ludico – della cosiddetta “banda”, che induce alcuni adolescenti a provare esperienze adrenaliniche sanzionate dalla legge, commettendo gravissimi reati come gli stupri di gruppo, le rapine con l’uso di armi taglienti o esplosive, i pestaggi di strada, gli atti vandalici in luoghi pubblici.
Realizzato nell’ambito del progetto di “Educazione alla legalità, sicurezza e giustizia sociale”, il film verrà proiettato in anteprima nel corso di una manifestazione che si terrà martedì 9 aprile al Gardaforum di via Trieste 62. Alla presenza di numerose classi del Don Milani, a partire dalle ore 9.30 alla manifestazione interverranno il sindaco Marco Togni, l’assessore alla pubblica istruzione Angela Franzoni, la dirigente scolastica Claudia Covri, il regista Luca Moltisanti e il giudice onorario del Tribunale di Salerno, Sante Massimo Lamonaca. Testimonial d’eccezione sarà il ventriloquo Antonio Diana, noto anche come attore, regista e direttore del Teatro Madrearte di Villaricca, in provincia di Napoli. Il giorno seguente la presentazione verrà replicata con una mattinata analoga che, sempre dalle ore 9.30, vedrà la partecipazione di circa 450 alunni degli istituti comprensivi Ferrari e Levi Montalcini.
