Fotografo di fama internazionale, ha saputo armonizzare la cultura del progetto con sperimentazioni visive anticipando la sua generazione nel panorama artistico nazionale: domani alle 10, all’Auditorium Teatro Europa della sede di via Don Vender, in città, l’Accademia di Belle Arti Laba ospiterà Mario Cresci, che interverrà per raccontare miti, tipi e archetipi all’origine della sua ricerca artistica e personale.
Classe 1942, Cresci ha indagato le potenzialità del linguaggio fotografico, contaminandolo con altre discipline espressive. L’incontro, aperto anche al pubblico, è organizzato nell’ambito del corso di Fotografia coordinato da Mauro Zanchi, che intende diventare un polo importante nel panorama italiano.e
Quest’anno sono stati coinvolti fotografi, curatori, critici, artisti, teorici e professionisti di chiara fama: oltre allo stesso Cresci, Federico Clavarino, Alessandro Sambini, Maurizio Montagna, Marco Paltrinieri, Sara Benaglia, Francesca Lazzarini, Carlo Sala, Daniele De Luigi, Andrea Tinterri, Aurelio Andrighetto, a cui si uniranno il prossimo anno anche Irene Fenara, Marina Caneve e Olivo Barbieri per un workshop d’eccellenza (www.laba.edu).